I lavori di riqualificazione dell’ex edificio Stallini si concluderanno entro i primi mesi del 2025, trasformandolo in una sede moderna e innovativa

Contenuto
Durante l’incontro di fine anno con la stampa, il sindaco Massimo Mezzetti ha illustrato i progressi di un intervento che unisce funzionalità, efficienza energetica e attenzione al contesto storico-urbano. Ampie vetrate, spazi luminosi a doppio volume e linee essenziali caratterizzano gli interni, mentre all’esterno si procede con la sistemazione dell’area cortiliva e la futura verniciatura delle pareti.
Un edificio all’avanguardia
Il nuovo Centro per l’Impiego occuperà una superficie di oltre 2.000 metri quadrati, articolati su due piani, con aree porticate vetrate e spazi definiti da pareti termoacustiche e antincendio. Grazie a interventi di consolidamento e all’uso di materiali avanzati, l’edificio raggiunge elevati standard di sostenibilità: è classificato NZEB (Nearly Zero Energy Building) e integra soluzioni per l’efficienza energetica, come un cappotto termico, schermature solari e infissi ad alte prestazioni.
Un progetto per la rigenerazione urbana
Il recupero dell’ex Stallini si inserisce nel più ampio programma di riqualificazione dell’area nord di Modena, avviato con il Progetto Periferie e proseguito con il Pinqua (Piano nazionale per la qualità dell’abitare), nell’ambito del Pnrr. Accanto al Centro per l’Impiego, già operativo il Data Center, mentre sono stati completati la piazza verde e l’hub intermodale. Prosegue inoltre la costruzione della Scuola innovativa, con interventi pubblici che stimolano ulteriori progetti privati per la crescita sociale e residenziale della zona.