Settemila partecipanti e grande successo digitale per la 10ª edizione. Nel 2026 il festival esplorerà le “Intelligenze” naturali, artificiali e umane
Con 7.000 presenze complessive, tra attività e mostre e smart school – sono oltre 1.000 i giovani e gli studenti che hanno seguito le iniziative a loro rivolte nell’ambito della programmazione Smart School, – e 750.000 utenti sui canali digitali, si è conclusa “Non c’è più Internet?”, la decima edizione di Smart Life Festival, il festival della cultura digitale, che si è svolta a Modena dal 16 al 19 ottobre.
“IntelligenzE. Naturale, artificiale e umano nell’era della complessità” sarà il titolo della prossima edizione di Smart Life Festival, che si terrà nell’autunno 2026. Un tema estremamente attuale, che rappresenta un invito a considerare la crescente complessità del mondo in cui viviamo e la necessità di affrontarla attraverso nuove forme di interazione e collaborazione tra dimensione naturale, tecnologica e umana.
Ad annunciare il tema della prossima edizione del Festival della cultura digitale a conclusione dello spettacolo “404: Human not Found” nella gremita chiesa di San Carlo sono stati l’assessora alle Politiche educative e rapporto con l’Università del Comune di Modena Federica Venturelli e il presidente della Fondazione Collegio San Carlo Vittorio Lugli.
In occasione della sua undicesima edizione il festival metterà al centro l’importanza di nuove chiavi di dialogo tra le diverse intelligenze che abitano il mondo contemporaneo: l’intelligenza naturale, l’intelligenza artificiale e quella umana. Tre dimensioni che si tende solitamente a considerare separate, ma che oggi sempre più si intrecciano e ci interrogano sul nostro futuro comune. La complessità delle sfide che ci troviamo a fronteggiare, tanto a livello locale quanto a livello globale, non è determinata, infatti, solo dall’ampiezza delle questioni (ambientali, sociali e culturali) ma anche dal loro carattere inedito, che richiede conoscenze condivise, competenze innovative e, soprattutto, la capacità di porre in sinergia le varie forme di intelligenza.
Anche nella sua undicesima edizione Smart Life Festival affronterà il tema attraverso una programmazione articolata in talk, laboratori, installazioni e performance, mantenendo una prospettiva multidisciplinare e un coinvolgimento ampio della città, dalle istituzioni ai cittadini.
“Salutiamo con soddisfazione l’edizione appena conclusa – ha commentato il sindaco di Modena Massimo Mezzetti – che rappresenta un ottimo lasciapassare per la prossima, l’undicesima di Smart Life Festival. L’argomento scelto ci dà la misura di quanto la realtà digitale che stiamo vivendo sia in fortissima accelerazione e imponga di dotarci di strumenti adeguati di riflessione, per evitare di non saper leggere quanto accade e rischiare di essere sovrastati. Questo festival è quindi una grande palestra per temi che sono cruciali per la collettività. Ringrazio gli oltre trenta partner che a vario titolo hanno collaborato a questa edizione, segno di una rete attiva e vitale e la Fondazione San Carlo che ha dato vita a un programma così ricco di temi e ospiti di grande rilievo. Ci rivediamo nel 2026, a Modena.”
Significativa la partecipazione da parte del pubblico, che ha registrato 7.000 presenze e 750.000 utenti raggiunti sui canali digitali, con un’ampia adesione da parte dei giovani e degli studenti delle scuole modenesi, con oltre 1.000 partecipanti alle iniziative realizzate negli istituti del territorio e presso le altre location del festival, proposte in collaborazione con MakeitModena e Modena fa scuola. Iniziative e laboratori che proseguiranno nei prossimi giorni, sino a venerdì 24 ottobre, nell’ambito della collaborazione tra Smart Life Festival e Modena fa scuola.
Anche nella decima edizione si è confermata la presenza importate di Radio FSC-Unimore, la Radio degli studenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che, grazie al coinvolgimento di 30 studenti, ha curato alcuni importanti appuntamenti della manifestazione e realizzato interviste speciali agli ospiti del festival, presso lo Spazio F di Fondazione di Modena.
L’edizione 2025 ha potuto contare inoltre su un grande successo di partnership, tra nuove collaborazioni e quelle già consolidate.
Smart Life Festival è promosso dal Comune di Modena, in collaborazione con Fondazione Collegio San Carlo, Fondazione di Modena, Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Democenter, Camera di Commercio di Modena e Provincia di Modena.
Nella decima edizione il festival si è confermato un festival diffuso, consolidando la rete di partnership su scala territoriale e nazionale. L’edizione 2025 è stata realizzata grazie alla collaborazione con Forum PA e con un’ampia rete di soggetti, tra cui Lepida, ER2Digit, Fondazione Ago Modena Fabbriche Culturali, Agenzia per l’Energia e lo sviluppo Sostenibile (AESS), 24 Frame Future Film Festival, DevFest Modena, Fondazione Italia Digitale, PA Social, Ferrara Buskers Festival, MakeitModena, Laboratorio Aperto Modena, Associazione Stampa Modenese.
Il festival gode del patrocinio di AGID – Agenzia per l’Italia Digitale, Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, Regione Emilia Romagna e Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna.
Smart Life Festival è realizzato con il supporto di BPER Banca, Umana, TEA Energia, AD Consulting e Parmigiano Reggiano. Il festival aderisce al circuito Modena Città dei Festival.