Pavullo nel Frignano – Tutto sold out al Cinema Teatro Comunale,
Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano per lo spettacolo Il sogno di una cosa di e con
Elio Germano e Teho Teardo, con cui prosegue martedì prossimo 18 febbraio alle ore 21 la
stagione teatrale 2024/2025 curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione
comunale.

Germano e Teardo portano in scena Il sogno di una cosa di Pier Paolo Pasolini in una versione
di parole e musica. Tre ragazzi friulani alla soglia dei vent’anni vivono la loro breve giovinezza
affrontando il mondo: l’indigenza delle origini in campagna, l’emigrazione, le lotte politiche, fino
all’integrazione nella società borghese del boom economico. Desiderano la felicità, la bella vita in
un paese straniero, maturano una coscienza politica e sognano la rivoluzione, per poi piegarsi ai
compromessi dell’età adulta. Fino a morire di lavoro.
Pasolini ci parla con le voci delle persone che dall’Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla
povertà, sono scappate attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, attratte dal
comunismo e con la speranza di trovare un lavoro dignitoso e cibo per tutti. Vista oggi è una
specie di rotta balcanica al contrario che attraversa il medesimo confine che attualmente i profughi
in fuga percorrono per venire in Italia. Forse lo abbiamo dimenticato, ma c’è stato un momento,
non molto tempo fa, in cui eravamo noi a ricorrere ai passeur.
Crediti
Il sogno di una cosa
di e con Elio Germano e Teho Teardo
liberamente tratto dal capolavoro omonimo di Pier Paolo Pasolini
produzione Pierfrancesco Pisani per Infinito Teatro e Argot Produzioni
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana
con il contributo di Regione Toscana