UNA SETTIMANA D’AUTORE
Novembre in programma anche la presentazione del libro di Massimo Carlotto, cinema e una serata metal. Ingresso libero.

Dal 19 al 23 novembre la Tenda di Modena, in viale Monte Kosica, propone cinque appuntamenti culturali, tra incontri con l’autore, cinema e musica dal vivo, che restituiscono lo spirito del luogo come spazio aperto, attraversabile, in cui le narrazioni contemporanee si incontrano, dialogano e risuonano in forme diverse.
La settimana prende avvio mercoledì 19 novembre, alle 21, con un nuovo appuntamento di “Dai Margini”, il ciclo curato da Natalia Guerrieri e Giorgio Raffaelli in collaborazione con la casa editrice Zona 42. L’incontro, intitolato “Giappone fantastico”, conduce il pubblico dentro un territorio di confine tra manga e romanzi, tra folclore antico e immaginari pop. L’obiettivo è esplorare come la cultura giapponese – dalla tradizione alle più recenti produzioni – porti sulla pagina il magico, il perturbante, l’invisibile. A dialogare con la moderatrice Natalia Guerrieri sono Enrico Valbonesi, curatore culturale esperto di fumetto e cultura giapponese, e Francesca Romana Guarracino, editor di Planet Manga per Panini Comics; entrambi sono anche voci del podcast ZawaZawa, dedicato alla società e alla cultura del Sol Levante.
Giovedì 20 novembre la Tenda ospita due appuntamenti. Si comincia alle 18 con la rassegna di incontri curata dall’associazione culturale L’Asino che vola. Ospite della serata è Massimo Carlotto che presenta il suo nuovo romanzo “A esequie avvenute” (Einaudi), in dialogo con Stefano Ascari. Voce tra le più significative del noir italiano, Carlotto torna a dare vita al personaggio dell’Alligatore, Marco Buratti: ex cantante blues, ex galeotto, investigatore privato fuori da ogni schema. A trent’anni dall’esordio del personaggio, l’autore riporta il suo eroe nelle atmosfere gelide delle paludi del Nordest, in bilico tra un rapimento, il sospetto di un femminicidio e la determinazione di andare fino in fondo quando la verità non interessa più a nessuno. Un ritorno atteso dai lettori, che conferma la capacità di dello scrittore padovano di intrecciare denuncia sociale e tensione narrativa.
Sempre giovedì, alle 20.30, un ulteriore appuntamento della rassegna cinematografica “Follia e Dintorni,” curata da Rosa Bianca ODV con UniMoRe. Il filo conduttore dell’anno – “Il mondo del domestico, il sentirsi a casa” – invita a riflettere sulla casa come luogo fisico e mentale, rifugio e talvolta prigione. La proiezione in programma è “L’isola di ferro” di Mohammad Rasoulof: un film del 2005 di grande forza poetica, ambientato su una petroliera in disarmo al largo della costa iraniana, divenuta rifugio di profughi e persone ai margini. Nel tempo, su quella nave sospesa tra terra e mare, nasce una comunità fragile governata da una figura ambigua, Nemat, che dietro la facciata protettiva nasconde un sistema di sfruttamento. La serata è introdotta e commentata da Yvan T-Chinda Duvacicr e Paolo Vistoli, che guidano il pubblico nella discussione dopo la visione.
Sabato 22 novembre, alle 21, la Tenda si trasforma in un palcoscenico metal. Tre band portano sul palco un panorama sonoro potente e diversificato. I Burial – gruppo italiano attivo dal 2012 – uniscono death e doom di matrice nordica a immaginari horror e cosmici; gli Ignobleth, trio modenese nato nel 2023, propongono un death/black feroce, fatto di blast beat e atmosfere lugubri; i Vultur, formazione milanese del 2023, mescolano thrash, death e hardcore in un suono diretto e brutale. Una serata che promette energia pura e un’immersione nelle molteplici anime del metal contemporaneo.
La settimana si chiude domenica 23 novembre, alle 21, con il jazz del Paul Cornish Trio, a cura di Muse aps. Guidato dal pianista texano – talento emergente della scena internazionale – il trio comprende Jermaine Paul al basso e Genius Wesley alla batteria. Formatosi alla prestigiosa High School for the Performing and Visual Arts di Houston e finalista all’American Pianists Awards e alla Herbie Hancock International Jazz Piano Competition, Cornish approda a Modena forte del suo album di debutto “You’re Exaggerating”, pubblicato da Blue Note Records nel 2025. A soli 28 anni, Cornish è già una delle voci più brillanti del jazz mondiale. Pianista del quartetto di Joshua Redman, dalla sensibilità lirica e dalla grande versatilità, Cornish reinventa il formato del trio con una scrittura che combina eleganza, energia e un profondo senso di libertà musicale.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Il programma completo è consultabile sul sito latenda.comune.modena.it e sulla pagina Facebook “La Tenda”.



