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TENDA, DUE READING PER RICORDARE GABRIELLA DEGLI ESPOSTI

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L’11 e il 12 novembre, alla Tenda, due giornate per le scuole tra memoria, teatro e testimonianze

La storia di Gabriella degli Esposti prende voce e corpo sul palco della Tenda, grazie a due appuntamenti organizzati dal Comune di Modena in collaborazione con l’Istituto Storico. L’11 e il 12 novembre le scuole modenesi saranno infatti protagoniste di un reading a cura di Simone Maretti, pensato per coinvolgere gli studenti attraverso un linguaggio narrativo capace di restituire l’intensità della vita e della testimonianza della partigiana uccisa il 17 dicembre del 1944 a San Cesario sul Panaro.

Il progetto nasce a seguito della donazione alle scuole, in occasione del 25 aprile, del libro “Gabriella degli Esposti. Mia madre” da parte dell’autrice Savina Catellani Reverberi, figlia di Gabriella. Dopo aver completato la distribuzione dei volumi in tutti gli istituti cittadini, l’Amministrazione ha deciso, infatti, di offrire alle classi delle scuole primarie e secondarie, un momento di ascolto e approfondimento collettivo.

“Quando abbiamo conosciuto Savina, la figlia di Gabriella degli Esposti, in occasione della donazione del suo libro, abbiamo capito subito che non potevamo limitarci alla sola distribuzione del volume alle scuole, ma che dovevamo farne una cosa viva – spiega l’assessora alle Politiche educative del Comune di Modena, Federica Venturelli – E’ nata così l’idea di dar vita a dei progetti che, grazie anche all’accordo siglato con Anpi, partendo dall’eroica figura di Gabriella e dalla straordinaria testimonianza della figlia, permettessero di coltivare nelle nostre ragazze e nei nostri ragazzi la memoria della lotta di Liberazione e l’amore per la democrazia”.

La finalità dei due incontri in programma alla Tenda e inseriti negli itinerari Scuola-Città del Centro MeMo è, infatti, quella di far conoscere alle nuove generazioni una delle figure chiave della Resistenza partigiana modenese e, attraverso il racconto della sua biografia, aprire ad una riflessione attorno ai valori civili e alle Resistenze di ieri di oggi, al ruolo delle donne nella liberazione dell’Italia dal nazifascismo, alla ricerca di storie e narrazioni che sviluppano i concetti di libertà, di coraggio, di responsabilità civile.

Gabriella degli Esposti, coordinatrice del movimento partigiano, staffetta, infermiera, organizzatrice dei primi gruppi di difesa della donna, fu uccisa il 17 dicembre del 1944 a San Cesario sul Panaro, mentre era in attesa del terzo figlio (aveva già due bambine: Savina e la sorellina Lalla). La sua vita si concluse con un colpo alla nuca insieme ad altri compagni dopo cinque giorni di atroci torture inflitte dalle SS. All’epoca la figlia Savina aveva 12 anni. Il 23 aprile 1947 a Gabriella degli Esposti, figura simbolo della Resistenza, fu concessa la Medaglia d’Oro al valor Militare.

Gli appuntamenti alla Tenda si inseriscono all’interno di un percorso educativo più ampio: alla vigilia del reading, docenti delle scuole primarie e secondarie parteciperanno a un incontro formativo realizzato insieme all’Istituto Storico e al Centro Documentazione Donna, per fornire strumenti utili a contestualizzare il racconto e accompagnare gli studenti nel lavoro in classe. A seguire, grazie alla collaborazione con il gruppo scuola dell’Anpi, le classi saranno invitate ad approfondire ulteriormente la lettura e a condividere poi materiali, riflessioni e produzioni che verranno raccolte da Memo.

Il cammino avviato nelle scuole accompagnerà la città fino alla primavera del 2026, quando tali contributi confluiranno in un momento pubblico di restituzione in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile, anniversario che riunisce la comunità nel ricordo comune e nella trasmissione dei valori della libertà.

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