di Andrea Lolli
Ultimo appuntamento, e che appuntamento, per la prima lunga parte di stagione estiva dell’atletica italiana. Domani e domenica Caorle sarà teatro degli Assoluti tricolore, con i migliori atleti azzurri e non solo a sfidarsi per i 40 titoli italiani in palio. A contendersi il successo, ma anche a difendere le vittorie del 2024, saranno sulle piste e sulle pedane anche diversi atleti della Fratellanza.
I giavellottisti pronti a difendere il titolo
Giovanni Frattini ed Emanuela Casadei, vincitori un anno fa nelle due gare di lancio del giavellotto, tornano in pedana per difendere i loro titoli. Per il romagnolo di casa Fratellanza sarà la prima gara dopo essere entrato a far parte del Gruppo Sportivo Carabinieri Bologna e la voglia di confermarsi ad alti livelli sarà tanta dopo le Universiadi di pochi giorni fa che lo hanno visto sfortunato protagonista di una finale al di sotto delle proprie possibilità. Frattini è alla ricerca del primo grande risultato estivo dopo un inverno in cui era già riuscito a superare gli 80 metri come già accaduto nel finale di 2024. Situazione analoga per Casadei che torna alle gare in Italia dopo un’altra stagione vissuta al College negli Stati Uniti a difendere i colori di Nebraska. Per lei la concorrenza sarà ancor più dura da battere con in primis la Carabiniera Paola Padovan che ha portato il proprio personale in stagione alle soglie dei 60 metri.
Mezzofondo con tante frecce
Tante frecce nell’arco gialloblù nel mezzofondo a partire dai 1500 metri maschili dove gareggerà Alessandro Pasquinucci, reduce dall’ottima esperienza agli Europei Under 23 di Bergen, in Norvegia. L’entusiasmo per la prima maglia azzurra e la buona condizione messa in mostra saranno fondamentali per giocarsi tutte le carte a disposizione in una starting list di assoluto livello, con tutti i big della specialità. Al via, con la maglia dell’Esercito, anche un altro atleta di casa Fratellanza ovvero Giovanni Filippi che nel 2025 ha centellinato le sue apparizioni a causa della sfortuna sotto forma di acciacchi che non gli hanno consentito di lavorare e gareggiare al meglio. In campo femminile, invece, nei 5000 metri piani in gara Giulia Cordazzo reduce dal successo nel Challenge di Conegliano due settimane fa che le è valso anche il nuovo personale in 16’08”15.
Distanze più lunghe, invece, per Francesca Buselli impegnata nei 10 km su strada di marcia che rappresenteranno per lei una grande occasione di crescita essendo la più giovane del gruppo guidato dall’ex campionessa olimpica Antonella Palmisano.
Velocità in rosa
Tutta al femminile, infine, la rappresentanza di casa Fratellanza nella velocità a partire dalla gara sprint per eccellenza ovvero i 100 piani con la giovane Melissa Turchi che sfiderà tra le altre la primatista italiana Zaynab Dosso. Nel giro di pista, invece, occhi puntati su Anna Cavalieri che un anno fa aveva realizzato il personale di 53”13 proprio agli Assoluti e quest’anno è tornata sotto i 54 poco più di un mese fa a Malaga firmando un ottimo 53”75. Anche per lei non sarà un impegno facile visto che dovrà vedersela con il meglio della specialità in Italia. Infine le staffette con la 4×400 in rosa che vedrà l’esperienza della stessa Cavalieri e di Raphaela Lukudo unita al talento e alla gioventù della Turchi e di Viola Canovi.