Cinevasioni.edu, al via Non sono una signora: appuntamento domani al DumBO di Bologna alle 18.30 con l’inaugurazione del festival e la musica live di Beatrice Dellacasa
Tante le proiezioni e i talk in programma già da domani mattina: in concorso le opere di Lorenzo Cassol, Lucia Catalini, Cristian Patane e Ludovica Fales, oltre a tantissimi cortometraggi realizzati da scuole e studenti. Nel pomeriggio spazio al talk di CinematograFica con la regista Maria Luisa Usai, e all’inaugurazione della mostra “Anche la cancellazione è violenza” e dell’installazione multimediale “Visionaria”

di Monica Merola
Bologna, Al via domani Cinevasioni.edu, festival innovativo e multidisciplinare giunto alla terza edizione e quest’anno dedicato al tema Non sono una signora, che omaggia il messaggio di liberta ed emancipazione cantato nella hit di Loredana Berte: appuntamento imperdibile domani al DumBO di Bologna in via Casarini 19 alle 18.30 con il brindisi di inaugurazione del festival, a cui seguirà il live dell’artista Beatrice Dellacasa e la proiezione del film fuori concorso Bird (GB/USA/Francia/Germania, 2024, 118’) di Andrea Arnold, in collaborazione con Triste Film.
Tutti gli incontri e gli appuntamenti dell’iniziativa sono gratuiti ed aperti al pubblico, ed è possibile prenotare in anticipo il proprio ingresso al sito https://www.eventbrite.it/o/cinevasioni-edu-film-festival-120667915784
La programmazione del festival comincia domattina alle 9.30, con la proiezione delle opere in concorso nella sezione senior dedicata ai cortometraggi Under 35 La fretta del cuore: saranno proposti i corti Mazarol (Italia, 2024, 15’30’’) di Lorenzo Cassol, Né una né due di Lucia Catalini (Italia, 2024, 5’57’’) e Il Velo di Cristian Patanè (Italia, 2025, 6’40’’), alla presenza del regista e della produttrice esecutiva Lucia Monticelli. A seguire, dalle ore 11, per la sezione dedicata ai lungometraggi Un lungo volo a planare, spazio a Lala (Italia, 2022, 85’) di Ludovica Fales, alla presenza della regista.
Alle 14.30, invece, per la sezione La fretta del cuore Junior dedicata ai cortometraggi realizzati
dalle scuole, saranno proposti i corti: Dov’è la casa di mio nonno? dell’Istituto Comprensivo
Cinevasioni è un progetto di Associazione Corso Doc, realizzato con il sostegno di Concittadini, il patrocinio di
Comune di Bologna e con il contributo di MiC – Direzione generale Cinema e Audiovisivo, MIM, Cinema e Immagini per la scuola, Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e Rainbow Colmurano di Macerata; La bicicletta realizzato da Istituto Comprensivo Montebelluna 2, Istituto di Istruzione Superiore Einaudi-Scarpa, Liceo Statale Angela Veronese di Montebelluna, I.P.S.S.E.O.A. Giuseppe Maffioli di Castelfranco Veneto, Istituto Comprensivo Volpago del Montello e Associazione CombinAzioni; Il rumore delle parole, del Liceo Manfredo Fanti di Carpi e dell’Istituto di Istruzione Superiore Archimede di San Giovanni in Persiceto; Bravi ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore Archimede di San Giovanni in
Persiceto. Le proiezioni saranno introdotte da una delegazione di studenti e studentesse
coinvolti nel progetto.
Alle 16.00 la regista Maria Luisa Usai dialogherà sul suo film Il mondo salvato dalle
ragazzine (Italia, 2023, 20’) con Daniela Colamartini e Simona Castoldi di
Cinematografica nel talk Anche tu “ti fai i film nella testa”? mentre alle 18 sarà inaugurata la
mostra “Anche la cancellazione è violenza” a cura del collettivo RiVoltapagina.
Durante le giornate del festival, infine, sarà possibile scoprire Visionaria, l’installazione
multimediale site-specific a cura di Saul Saguatti (Basmati Video) e degli studenti del Corso
DOC. L’opera nasce come un’indagine collettiva sul concetto di identità e trasformazione, temi
cardine del festival, per decostruire l’immagine stereotipata del genere e della realtà.
Fondendo l’analogico e il digitale in un flusso ipnotico, l’opera si presenta come un video-
mapping immersivo con proiezione su schermi non convenzionali.
Cinevasioni.edu Festival
3/8 dicembre – Spazio Bianco Dumbo, Bologna



