Rimanendo in costante contatto telefonico con la Centrale Operativa, l’uomo aveva fornito una descrizione precisa dei ladri e indicato la direzione in cui si stavano allontanando, permettendo alla Squadra Volante di individuare in pochi minuti, nella vicina via Masone, il tunisino che alla vista della Polizia si era dato a precipitosa fuga, cercando poi nascondiglio dietro una autovettura in sosta.
Bloccato, il ladro era ancora in possesso della merce rubata: un cassetto del registratore di cassa, contenente circa 8 euro in monete, due bottiglie di birra, prelevate da un frigorifero a vetrina del ristorante, ed una scatola bianca con alcuni oggetti di poco valore, tra cui dei caricabatterie per cellulari.
Accompagnato in Questura per accertamenti sulla sua persona, in quanto privo di documenti di riconoscimento, è emerso che lo straniero è gravato da diversi precedenti di Polizia per reati di furto, rapina aggravata, ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale e in materia di stupefacenti.